Materasso e mal di schiena

Introduzione

Per mal di schiena (in inglese "back pain") si intende, genericamente, la sensazione di dolore nella parte posteriore del tronco.


Il mal di schiena è un disturbo molto diffuso, che può avere molti fattori di rischio e cause. Il trattamento del mal di schiena può essere interamente di tipo medico, mentre la prevenzione riguarda principalmente lo stile di vita.

Tra i vari accorgimenti, c'è sicuramente anche quello della scelta del materasso. Infatti, trascorriamo a letto ben 1/3 del nostro tempo, spesso in posizioni cha hanno ben poco a che vedere con la comodità.

Di seguito approfondiremo meglio sia le nozioni essenziali che riguardano il mal di schiena, sia i criteri con i quali scegliere il materasso per combattere questo disturbo.

Mal di Schiena

Diffusione del mal di schiena

Il mal di schiena è un problema comune. Il 90 % delle persone ha sofferto, soffre o soffrirà di mal di schiena, e ben 1 su 2 lo accusa con cadenza annuale. Negli Stati Uniti, il mal di schiena ha un'incidenza del 95 %. È la causa più comune di dolore cronico e contribuisce in modo significativo al mancato lavoro e alla disabilità. La maggior parte dei soggetti cura il mal di schiena in maniera autonoma. Quando la causa è costituita dalla manifestazione di ernie discali e stenosi, si possono raccomandare riposo, iniezioni localizzate o interventi chirurgici, che a distanza di un anno offrono risultati quasi sovrapponibili sulla moderazione del dolore. Negli USA, la lombalgia acuta è la quinta causa più frequente di visite mediche e causa il 40% delle assenze lavorative. È la prima causa di disabilità in tutto il mondo.

Tipi di mal di schiena

Esistono diversi tipi di mal di schiena e differenti modi per classificarli. Il primo criterio è quello della zona; in base alla zona interessata, il mal di schiena può essere macroscopicamente suddiviso in:

  • Dolore medio-posteriore (toracico)
  • Dolore basso-posteriore (lombare, anche detto lombalgia)
  • Coccigodinia (al coggige o sacrale).

Il dolore al collo (cervicale), considerato un'entità indipendente rispetto ai vari mal di schiena, può comunque avere un'eziologia simile o addirittura pressochè identica. La lombalgia è la forma di mal di schiena più diffusa al mondo, in quanto la zona lombare (indicativamente compresa tra L1 ed L5) sostiene tutto il peso della parte superiore del corpo.

Un altro crisma utile alla differenziazione è quello della durata del sintomo. Il mal di schiena può infatti manifestarsi in maniera:

  • Acuta
  • Sub-acuta
  • Cronica

a seconda di quanto lungamente si presenta il dolore.

Un terzo parametro per catalogare i mal di schiena riguarda il tipo di dolore, che può essere:

  • Sordo
  • "Shooting" o perforante
  • Simile a un bruciore.

Il disagio può irradiarsi fino alle braccia e alle mani, così come alle gambe e ai piedi, e può includere sensazioni di intorpidimento e debolezza agli arti.

Fattori di rischio del mal di schiena

Il lavoro pesante, l'obesità, uno stile di vita sedentario e la mancanza di esercizio fisico motorio possono aumentare il rischio di mal di schiena.

I fumatori hanno maggiori probabilità di avere mal di schiena rispetto alle altre persone. Anche una cattiva postura nella vita quotidiana, una pessima posizione durante il sonno e l'aumento di pesoin gravidanza sono fattori di rischio molto importanti. In linea di massima, l'affaticamento generale può peggiorare intensità e durata del dolore.

Alcuni studi suggeriscono che fattori psicosociali quali lo stress sul lavoro e le relazioni familiari disfunzionali si correlano più strettamente al mal di schiena rispetto alle anomalie strutturali rivelate nei raggi X e in altre radiografie  mediche.

Cause del mal di schiena

La maggior parte dei mal di schiena rilevati durante le cure primarie è aspecifico e non ha cause ben identificabili. I fattori che più di frequente determinano mal schiena comprendono:

  • Alterazioni degenerative o traumatiche dei dischi e delle faccette articolari, che possono quindi causare dolore secondario ai muscoli e ai nervi, alle ossa, alle articolazioni e alle estremità.

Prevenzione del mal di schiena

Esistono prove di moderata qualità che suggeriscono come la combinazione tra educazione posturale ed esercizio fisico motorio possa ridurre il rischio di sviluppare un episodio di lombalgia. Prove di scarsa qualità invece, suggeriscono il solo esercizio fisico motorio come possibile deterrente del rischio di insorgenza di mal di schiena.

In riferimento all'educazione posturale, è innegabile che anche la posizione durante il sonno possa incidere sulla manifestazione del mal di schiena. Talvolta, questa è il risultato di uno o più errori nello stile di vita, com'è approfonditamente esposto nel seguente capitolo.

Come dormire bene

Altre volte invece, non è possibile intervenire in maniera efficacie sul proprio comportamento quando si dorme, ed assume un ruolo fondamentale la scelta del giusto materasso, che può determinare un miglioramento assolutamente rilevante della sintomatologia. Infatti, le proprie caratteristiche antropometriche, le necessità soggettive e la posizione adottata durante il sonno dovrebbero orientare in maniera specifica la scelta del materasso – sul quale, ricordiamo, si trascorre almeno 1/3 dell'intera giornata.

Materasso

Quale materasso scegliere?

La scelta del materasso più giusto è sempre abbastanza difficile. Questo perché, tra i profani così come tra i professionisti, sono diffuse molte teorie e opinioni contrastanti.  Dunque, quale materasso scegliere? La risposta è, ahinoi, piuttosto ovvia, ma in effetti restringe parecchio il campo di ricerca: quello più adatto alle caratteristiche antropometriche soggettive (peso, conformazione della schiena, abitudini, ecc), all'eventuale presenza di paramorfismi e dismorfismi del rachide , a disagi articolari della cervicale o delle spalle, e allo specifico modo di dormire (soprattutto la/le posizione/i). Questa breve premessa è già sufficiente a comprendere quanto la scelta del materasso possa essere qualcosa di estremamente personale.

Al di là della durezza, che poi sarebbe meglio definibile rigidezza, i materassi si possono classificare in base alla progettazione e ai materiali. È pertanto consigliabile tenere conto della scheda tecnica del prodotto.

Iniziamo spendendo qualche parola sulla caratteristica più importante, o forse solo la più nota, di qualunque materasso, la durezza – o meglio rigidità.

Materasso: duro o morbido?

Dormire su un materasso nuovo rispetto ad uno vecchio di almeno 5 anni può migliorare la qualità del del 62 % e ridurre del 55,3 % il mal di schiena.

Materassi a molle bonnel (rigide)

I materassi a molle interne (bonnel) sono un'invenzione che hanno cambiato il modo di dormire. Contengono al loro interno delle spire, un vero e proprio cono di metallo con spirali contrapposte,  Questo materasso è l'ideale per chi cerca fermezza, solidità e sostegno, e per chi si muove molto durante la notte. Si presta anche a chi soffre di mal di schiena e ricerca un supporto rigido.

Materassi a molle insacchettate

I materassi a molle impacchettate sono, ad oggi, il tipo più popolare di materasso a molle, poiché offrono un comfort extra e trasferiscono una minore spinta adattandosi perfettamente al corpo. Costituisce, oltre ad uno straordinario comfort, una soluzione ideale per chi soffre di mal di schiena.

Materassi in lattice

I materassi in lattice sono tra i più diffusi e popolari, grazie a un confort elevato e un'estrema longevità. Il lattice si adatta direttamente al corpo determinando pressioni ideali che ne rispettano la morfologia. Molte persone con il mal di schiena si trovano bene.

A proposito...

...le materie prime naturali vivono con voi l stagioni e sarà un piacere godere di una fresco asciutto che solo il cotone può donare durante l'estate ed uno straordinario e piacevole tepore che solo la lana può concedere.

Il Benessere è uno stile di vita!